di MsLillaRoma

The Transporter Legacy si colloca in linea con la
serie Transporter, in cui un autista viene pagato per trasportare
qualunque cosa, tipicamente illegale, senza sapere nè chiedere nulla, solo i
soldi. Ambientato in Costa Azzurra, il film sfrutta tutti gli standard dei film
d'azione in rocambolesche avvincenti sequenze con ritmo serrato.
Il produttore Luc Besson ed il regista e collaboratore di lunga data Camille Delamarre,
volevano un film più complesso dei precedenti della serie e al film d'azione
hanno aggiunto ulteriori elementi: le donne. Ciononostante, la storia è semplice: una banda di ladre bellissime, ed ex-prostitute, ingaggia un bel
autista per una fuga acrobatica dopo una rapina, coinvolgendo sia lui che il di
lui padre (casualmente una simpatica spia dei servizi segreti, Ray Stevenson)
in una vendetta personale contro la mafia russa che sfrutta donne comprate sin
da bambine e ridotte a prostitute di lusso.
Le fughe, gli inseguimenti, i
salti nel vuoto e le sparatorie si susseguono alternati da fugaci intercorsi
amorosi e dialoghi pigri. I personaggi sono potenzialmente affascinanti, bella
l'idea di un protagonista che rifiuta le armi e combatte con qualunque altro
strumento dalle pietre ai bastoni!

Un film pigro chiaramente pensato per gli
adolescenti, gradevolmente diseducativo e con una storia con molte potenzialità
non sfruttate, sebbene compatibile con gli standard dei film d'azione per videogiochi.
The Transporter Legacy esce nelle sale
il 24 settembre.
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